[…] che Fernandino mi è morto in grembo
Fernanda è una bambola di seta
sono le braci di un’unica stella
che squilla di luce di nome Princesa […]
Con questi versi Fabrizio De Andrè racconta il doloroso travaglio interiore e fisico di una transessuale: è la luce che esce dall’anima di Fernanda che fa brillare la stella di Prinçesa, l’esteriorità di Fernanda è brace di stella non meno di Fernandiño.
Il 20 novembre la comunità internazionale delle persone transessuali ricorda le vittime dell’odio e dei pregiudizi nei loro confronti. Commemorazioni in centinaia di città in tutto il mondo in occasione della ricorrenza dell’uccisione di Rita Hestler nel 1998 a Aliston, negli USA. The Transgender Europe’s Trans murder monitoring project ha monitorato 1374 omicidi in tutto il mondo negli ultimi 4 anni.
L’Italia da tempo si trova a dover recuperare un evidente divario rispetto al resto d’Europa.
È urgente, e non più rinviabile, una legge che tuteli le persone gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e transgender. Una legge di civiltà, in nessun modo ideologica, che serva in primo luogo a dire al Paese che la nostra comunità nazionale ripudia ogni forma di odio, incluso quello omofobico e transfobico.
Il Comitato territoriale Arcigay Bergamo Cives invita tutte e tutti a partecipare al presidio, in ricordo di tutte le vittime della transofobia, che si terrà domenica 24 Novembre a Bergamo in piazza Vittorio Veneto dalle 17 alle 19.